Fermare Pechino. Capire la Cina per salvare l’Occidente

è uno dei nuovi libri a disposizione in biblioteca.

«Questo libro è un viaggio nel grande paradosso di una sfida planetaria. Vi racconto una faccia della Cina troppo nascosta e inquietante, che l’élite occidentale ha deciso di non vedere. Rivelo il gioco dei corsi e ricorsi, tra due superpotenze che si studiano e si copiano a vicenda. E spiego il Nuovo Grande Esperimento Americano, che tenta di invertire il corso della storia prima che sia troppo tardi.» Federico Rampini racconta una sfida fatta anche di contaminazione reciproca, perché alcuni problemi sono simili: dalle diseguaglianze sociali allo strapotere di Big Tech, dalla crisi ambientale e climatica alla corsa per dominare le energie rinnovabili. Rampini mette a nudo gli aspetti meno noti della Cina di Xi Jinping, con un viaggio insolito nella cultura etnocentrica e razzista degli Han, le abitudini di vita dei Millennial, l’imperialismo culturale nella saga cinematografica del Guerriero Lupo, la letteratura di fantascienza come stratagemma per aggirare la censura, la riscoperta di Mao, le mire aggressive, il militarismo. Senza sottovalutare il groviglio di sospetti che ancora circondano le origini del Covid. L’Esperimento Biden vuole opporre all’espansionismo aggressivo di Pechino un modello socialdemocratico ispirato a Roosevelt e Kennedy. Si scontra però con le divisioni interne all’America. Il capitalismo americano dei Trenta Tiranni ha stretto un patto diabolico con Pechino. Mezza società americana, inclusa «la meglio gioventù», denuncia il proprio paese come l’Impero del Male, vede nell’Uomo Bianco un persecutore da processare per tutte le ingiustizie della storia. Per fermare Pechino le democrazie occidentali non possono contare sulla coesione, sul nazionalismo e sull’autostima che animano i cinesi. Il rischio che la competizione degeneri fino allo scontro militare è più alto di quanto crediamo. L’Europa è un terreno di conquista per le due superpotenze, perché questa è un’altra sorpresa: sia l’America che la Cina sono uscite rafforzate dalla pandemia.

Usufruire del servizio di prestito in Biblioteca è semplicissimo. E’ sufficiente aver compiuto 18 anni ed avere la tessera della Biblioteca. La tessera della Biblioteca ACCLAVIO si ottiene compilando un modulo ed esibendo un documento di identità valido.

Il prestito ha una durata di 30 giorni e può essere prorogato per ulteriori 30 giorni se l’opera non è stata, nel frattempo, prenotata da altri lettori o lettrici. Il prestito prevede di chiedere un massimo di 4 libri  per volta.

Se vuoi saperne di più vienici a trovare, in via Salinella 31 a Taranto, il servizio di accoglienza è a tua disposizione: da lunedì a venerdì, dalle ore 09.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.00. Puoi anche telefonarci allo 0994581172 o inviarci la tua richiesta di informazioni a infobiblio@comune.taranto.it

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