Vieni in biblioteca a Scoprire le Storie Custodite nella Valigia MAMMA LINGUA

Ti aspettiamo in Biblioteca – mercoledì 21 febbraio, a partire dalle 17.30, in via Salinella 31 a Taranto – per un pomeriggio con mille libri e mille storie in lingua straniera con le lettrici volontarie .
La Giornata Internazionale della Lingua Madre è una celebrazione indetta dall’UNESCO il 21 febbraio di ogni anno per promuovere:

  • la madrelingua,
  • la diversità linguistica
  • culturale e il multilinguismo.

Nella Biblioteca Acclavio è disponibile la valigia MAMMA LINGUA. STORIE PER TUTTI NESSUNO ESCLUSO con testi in tutte le lingue del mondo.

M’ILLUMMINO DI MENO INSIEME PER L’AMBIENTE

La  Biblioteca Acclavio prende parte all’iniziativa M’Illumino di Meno insieme alle Biblioteche del Sistema Regionale dei Servizi Bibliotecari – Polo PUG.

Abbiamo parlato, della Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili, con i gruppi classe che quotidianamente visitano la biblioteca. Vi ricordiamo alle 18.00 💡di oggi di fare il piccolo gesto di spegnere le luci, come faremo noi per un minuto. Lo faremo in difesa dell’ambiente che proprio come le biblioteche è un bene che appartiene a tutti.

“M’illumino di Meno è la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili ideata nel 2005 da Rai Radio2 con la trasmissione Caterpillar.

M’illumino di Meno si celebra ogni anno il 16 febbraio per diffondere la cultura della sostenibilità ambientale e del risparmio delle risorse.

La Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili è stata istituita dal Parlamento con la Legge n. 34/2022.” https://www.rai.it/milluminodimeno/

Presentazione del libro Una Piuma Nascosta di Lisa Ginzburg

Sarà presentato, nell’agorà della Biblioteca Civica Pietro Acclavio, in via Salinella 31 a Taranto, sabato 17 febbrario 2024, a partire dalle ore 10.30 il libro di Lisa Ginzburg, Una Piuma Nascosta edito da Rizzoli. All’incontro moderato da Giulia Galli, Presidi del libro Dickens – Il Granaio, prenderanno parte, tra gli altri, gli studenti e le studentesse del Liceo Ferraris.

Sinossi

Un ragazzino magro e spettinato, l’aria imbronciata, occhi blu scuro, attenti. Una bambina dalle trecce biondissime, la vocetta acuta. Tan e Rosa hanno undici anni quando si incontrano per la prima volta alla Quercetana. In quel posto incantevole nella campagna toscana, lui è il figlio adottivo dei proprietari, lei la figlia dei custodi. Tan, arrivato dalla Moldavia, per difendersi da ricordi di cui porta i segni usa rabbia e violenza. Solo Rosa ha accesso al suo regno, e insieme, tra giochi ed enigmi, costruiscono un’intimità preziosa. Lei è l’unica in grado di capirlo, e proteggerlo: loro due, complici. Ma un giorno arriva il momento di separarsi. Anni dopo, Rosa è un’affermata chirurga oftalmica e nella sua vita non c’è spazio per nient’altro, tantomeno per l’amore. Tan ha provato varie strade e girato per il mondo, in cerca di sé, della sua storia sradicata. Incontrarsi di nuovo alla Quercetana a ferragosto è una magia, gli sguardi scintillano. Con una leggerezza incandescente al cui richiamo è impossibile non rispondere, ecco il passato ripresentarsi sotto nuove spoglie. La felicità e la sorpresa sconvolgente di un incontro tutto nuovo, prima di dover decidere se rimanere o andare. Lisa Ginzburg, in questa storia luminosa sul tempo e le stagioni della vita, con una scrittura capace di emozionare ci racconta due famiglie, due amici, due amanti, e i loro chiaroscuri. Con Rosa e Tan torneremo a casa, a quei luoghi dell’anima dove la memoria riaffiora insieme ai suoi demoni e alle sue dolcezze. Dove ogni incontro segna per sempre, per non essere dimenticato mai”.

Presentazione del libro “Il Cuoco dell’Imperatore di Raffaele Nigro

Giovedì 15 febbraio prossimo a Taranto, nell’agorà della Biblioteca Civica Pietro Acclavio, in via Salinella 31, a partire dalle ore 17.30, sarà presentato il libro di Raffaele Nigro, “Il Cuoco dell’Imperatore”.

Dopo i saluti istituzionali affidati al responsabile della biblioteca, Giunluigi Pignatelli, lo storico, Mario Guadagnolo, introdurrà la presentazione del libro. L’autore dialogherà con Pietro Dalena, professore ordinario di Storia Medievale. Nel corso della serata è previsto l’intervento di José Minervini, presidente dell’associazione Dante Alighieri – Taranto.

Descrizione

In questo romanzo storico, epico, avventuroso e lirico, Raffaele Nigro ci offre un ritratto inedito di Federico II Hohenstaufen, della sua complessa personalità fatta di curiosità intellettuale e superstizioni, amori folli e matrimoni di convenienza, ma soprattutto il volto di un imperatore radicalmente diverso da tanti monarchi del suo tempo.

È il 1208 e Guaimaro delle Campane, originario di una famiglia di fonditori di Melfi, assiste all’uccisione di due carbonai ebrei. Preso dal panico, anziché aiutare i due feriti si dà alla fuga, arruolandosi al seguito della corte di Federico II di Svevia. Grazie alle sue conoscenze mediche e alle doti nell’arte culinaria, viene scelto come cuoco ufficiale del giovane re di Sicilia e di Germania e come figura addetta alla salvaguardia della sua salute, entrando così a far parte di una corte animata da letterati, cantori, giuristi, scienziati e filosofi di cui Federico ama circondarsi. Guaimaro affronterà con lui vittorie e sconfitte, vivendo e trascrivendo i grandi avvenimenti storici, come le lotte con il papa e i comuni, e i semplici momenti di vita quotidiana, la frenesia per i preparativi di sontuosi ricevimenti e la fatica per i lunghi spostamenti della corte viaggiante. Trascorrendo la propria vita, anch’essa ricca di passioni, accanto a Federico e al suo progetto politico, lungo l’arco di mezzo secolo. In questo romanzo storico, epico, avventuroso e lirico, Raffaele Nigro ci offre un ritratto inedito di Federico II Hohenstaufen, della sua complessa personalità fatta di curiosità intellettuale e superstizioni, amori folli e matrimoni di convenienza, ma soprattutto il volto di un imperatore radicalmente diverso da tanti monarchi del suo tempo: un paladino del diritto e della scienza in un secolo buio, un sostenitore della politica contro la violenza e il promotore di un progetto ambizioso di un’Europa unita ante litteram, di un Mediterraneo dei saperi e di una divisione tra il potere dei papi e quello dello Stato“.

L’autore Raffaele Nigro

(Melfi, Potenza, 1947) scrittore e saggista italiano. La ricca produzione saggistica riguarda soprattutto la storia e la cultura di Basilicata e Puglia (Basilicata tra Umanesimo e Barocco, 1981). I toni dell’epopea popolare si affermano nel romanzo storico I fuochi del Basento (1987, premio Campiello); mafia e corruzione sono invece i temi di Ombre sull’Ofanto (1992, premio Grinzane); corposo romanzo che rivisita i «cunti» fantastici seicenteschi è Dio di Levante (1994); Diario mediterraneo (2000) affronta il tema dell’incontro-scontro tra le culture che si affacciano sul «mare nostrum»; Malvarosa (2005) dipinge un meridione nel difficile passaggio alla modernità. È autore anche della raccolta di racconti I piantatori di Lune (1991).

IX Giornata Mondiale della Lingua Greca

In occasione della IX Giornata Mondiale della Lingua Greca, il 9 febbraio prossimo alle ore 17.00, nell’ agorà della Biblioteca, la delegazione di Taranto dell’AICC terrà una conferenza nella quale la prof.ssa Paola Ingrosso, dell’ Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari, nel corso del suo intervento, parlerà delle “Recenti scoperte archeologiche e perdute scene menandree”.

Nel’ambito dell’iniziativa, verrà proiettato un video realizzato dagli studenti della classe 2A Classico (Liceo Archita) coordinati dalla prof.ssa Tania Rago, dal titolo “Krisis: il coraggio del cambiamento”. Alla conferenza parteciperanno anche studenti del Liceo “Aristosseno”.

Presentazione del libro Taranto tra Pistole e Ciminiere, ieri e oggi

Sarà presentato mercoledi 31 gennaio prossimo, nell’agorà della Bibloteca Civlica Pietro Acclavio, in via Salinella 31 , il libro scritto da Nicolangelo Ghizzardi e Arturo Guastella, “Taranto tra Pistole e Ciminiere, Ieri e Oggi” edito da Icaro editore.

L’iniziativa sarà aperta dai saluti del responsabile della Biblioteca, Gianluigi Pignatelli, sono inoltre previsti gli interventi degli ex magistrati Antonio Morelli e Augusto Bruschi.

A dialogare con gli autori sarà la giornalista Maristella Massari, mentre sarà affidata a Mario Calzolaro la lettura di alcuni passi del libro.

Presentazione del libro Liberalismo Contro Totalitarismo di Giuliano Di Bernardo

Sarà presentato, venerdì 26 gennaio 2024, a partire dale ore 17.00, nell’agorà della Biblioteca Civica Pietro Acclavio, il libro dal titolo “Liberalismo Contro Totalitarismo” scritto da Giuliano Di Bernardo.

L’iniziativa è promossa dal Centro Studi Tradizionali Taranto.

Descrizione

Lo stallo in cui si trova il conflitto russo-ucraino conduce a due possibili alternative: trovare un accordo per il cessate il fuoco o avviarsi verso la Terza guerra mondiale. Per la prima soluzione sono necessari un forte realismo politico e l’abbandono di atteggiamenti ideologici. Uno sforzo che dovrebbe essere ispirato dal principio di tolleranza che riconosce a gruppi umani differenti il diritto di esercitare la propria concezione dell’uomo, della vita e del mondo. Se così non fosse, l’umanità ricadrebbe nelle guerre “giuste” e “sante” che tanta sofferenza le hanno procurato. La seconda soluzione condurrebbe alla vera Prima guerra mondiale, poiché coinvolgerebbe tutti i popoli di tutte le regioni del pianeta Terra. Inoltre, alle armi convenzionali si aggiungerebbero anche quelle costruite con virus, batteri, terremoti, maremoti e uragani prodotti artificialmente, il cui esito distruttivo sarebbe imprevedibile. I due imperi contrapposti, quello dell’Occidente e quello dell’Oriente, si affronteranno anche e soprattutto per far trionfare la concezione dell’uomo che essi propugnano: il liberalismo contro il totalitarismo. Ogni singolo individuo dovrà decidere quale delle due scegliere per il suo futuro, che significa quali valori oggettivi della società condividere. La sua scelta potrebbe non coincidere con quella del suo governo e lo schieramento che vincerà esprimerà l’Uno-dio che governerà il pianeta Terra.”Lo stallo in cui si trova il conflitto russo-ucraino conduce a due possibili alternative: trovare un accordo per il cessate il fuoco o avviarsi verso la Terza guerra mondiale. Per la prima soluzione sono necessari un forte realismo politico e l’abbandono di atteggiamenti ideologici. Uno sforzo che dovrebbe essere ispirato dal principio di tolleranza che riconosce a gruppi umani differenti il diritto di esercitare la propria concezione dell’uomo, della vita e del mondo. Se così non fosse, l’umanità ricadrebbe nelle guerre “giuste” e “sante” che tanta sofferenza le hanno procurato. La seconda soluzione condurrebbe alla vera Prima guerra mondiale, poiché coinvolgerebbe tutti i popoli di tutte le regioni del pianeta Terra. Inoltre, alle armi convenzionali si aggiungerebbero anche quelle costruite con virus, batteri, terremoti, maremoti e uragani prodotti artificialmente, il cui esito distruttivo sarebbe imprevedibile. I due imperi contrapposti, quello dell’Occidente e quello dell’Oriente, si affronteranno anche e soprattutto per far trionfare la concezione dell’uomo che essi propugnano: il liberalismo contro il totalitarismo. Ogni singolo individuo dovrà decidere quale delle due scegliere per il suo futuro, che significa quali valori oggettivi della società condividere. La sua scelta potrebbe non coincidere con quella del suo governo e lo schieramento che vincerà esprimerà l’Uno-dio che governerà il pianeta Terra“.

“La Bellezza Oltre le Mura”

Si terrà, nell’Agorà della Biblioteca Civica Pietro Acclavio, venerdi 19 gennaio, a partire dale ore 18.00 il reading narrativo poetico e musicale “La Belleza oltre le mura” curato dalla Compagnia Poetica Itinerante Tarantina. Il progetto artistico è firmato da tre autori, Grazia Maremonti, Marcello Abrescia e Costantino Liaci, è proposto attraverso un reading narrativo, poetico e musicale. Il lavoro scaturisce da un intreccio di stili diversi, accomunati da un unico desiderio: “testimoniare il valore della bellezza nascosta, taciuta, a volte invocata ma sempre presente finanche all’interno di luoghi precari e negli intricati labirinti mentali umani. Quella bellezza, quindi, anche “non estetica”, che finalmente si espande all’esterno, oltre le mura formate dal degrado e dall’indifferenza, e consegna un forte segnale di speranza”.
Grazie alla collaborazione artistica del musicista Tonio Mantua, che lega con le sue melodie le diverse parti del reading, e grazie a Carla Scassillo, Sergio Tersigni e Gianfranco Guarino, che ne coordinano l’intera struttura con le proprie voci, il progetto si concretizza sulla base di un filo conduttore leggero e affascinante, che prende le sembianze di un viaggio attraverso la città di Taranto.
Si tratta di un lavoro già messo in scena a Palazzo D’Ayala di Carosino, presso la Biblioteca Monte-leone di San Giorgio Jonico, a Palazzo Galeota nella Città Vecchia tarantina, al Teatro Comunale “Andrea De Marco” di Pulsano.
I tre autori, vincitori in anni differenti del prestigioso Premio Letterario Nazionale “Città di Taranto”, si alternano, insieme con le altre tre “voci”, nella lettura reciproca di alcuni brani tratti dalle loro pubblicazioni. Queste, al termine della serata, sono a disposizione di chi volesse ritirarne una copia offrendo un libero contributo da destinare alle Associazioni che tutelano i bambini me-no fortunati di Taranto.

La dedica degli autori alla città e alla Biblioteca Acclavio

Presentazione del libro Parole in Volo

Sarà presentato nell’Agorà, della Biblioteca Civica Pietro Acclavio, giovedì 11 gennaio, a partire dalle ore 17.30, il libro dal titolo “Parole in Volo”, scritto da Laura Maniscalco Blasi. L’appuntamento sarà aperto dai saluti istituzionali del direttore della Biblioteca, Gianluigi Pignatelli. A moderare l’incontro sarà Mario Guadagnolo, mentre dialogheranno con l’autrice Franca Porretti, Presidente della delegazione tarantina Associazione Italiana di Cultura Classica e Mario Calzolaro, poeta, che nell’occasione leggerà alcuni brani tratti dal libro.

Descrizione

“Il romanzo propone una contaminazione letteraria tra la prosa epistolare, la poesia e la tradizionale narrazione ma, al posto delle solite lettere, che riecheggiano i modelli ottocenteschi di Foscolo e Goethe, ci si imbatte in una formula adeguata alla contemporaneità. La relazione tra i due protagonisti, Simonetta e Stefano, si sviluppa attraverso lo scambio di messaggi tramite l’applicazione di WhatsApp, noto social-network, ormai diffuso in tutto il pianeta. Il lettore viaggia sulle ali della fantasia tra Roma, Taranto, Milano, Parigi e infine Varsavia, percorrendo un itinerario appassionante quanto insolito.”